Acto Triveneto: costituito il Comitato Tecnico Scientifico

Si è costituito il Comitato Tecnico Scientifico di Acto Triveneto. Ne fanno parte 12 clinici in rappresentanza dei più importanti centri oncologici del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e del Trentino: Grazia Artioli ed Enrico Busato (Aulss 2  Marca Trevigiana – Treviso), Giulia Tasca (IOV – Padova), Giorgio Giorda e Michele Bartoletti (CRO – Aviano), Veronica Parolin e Stefano Uccella (AOUI – Verona), Lucia Borgato (Aulss 8 “Berica” -Vicenza), Laura Favretti (Aulss 1 “Dolomiti” – Belluno), Alessia Caldara ed Elena Magri (Azienda Provinciale Servizi Sanitari - Trento). 
Il Comitato coadiuverà il Comitato Direttivo supportandolo nelle iniziative scientifiche promosse dall’associazione e più in generale nel raggiungimento degli scopi sociali.

“Sono onorata che un gruppo di clinici così autorevoli abbia accettato di affiancare la nostra associazione e sono sicura che grazie al loro contributo riusciremo a rappresentare e sostenere al meglio i diritti di salute di tutte le donne che nel Triveneto convivono con un tumore ginecologico” ha commentato Petra De Zanet, presidente di Acto Triveneto, all’indomani del successo della conferenza pubblica “Mai più in silenzio” tenutasi nella sala Consigliare di  Cencenighe Agordino, con la collaborazione della Provincia di Belluno.
L’evento è stata l’occasione per informare sui tumori ginecologici, a partire dal tumore ovarico, ma anche sul papilloma virus. E’ proprio su questo argomento che l’interesse dal pubblico, soprattutto il più giovane, sì è focalizzato con tante domande su che cos'è il papilloma virus, come si trasmette, i sintomi e la prevenzione. E a queste domande, la presidente di Acto Triveneto Petra De Zanet e la Dr.ssa Laura Favretti , componente del CTS, sono state chiare:  “ L’infezione da papilloma virus è estremamente pericolosa perché una volta contratta può causare numerose neoplasie sia nella donna che nell’uomo: il tumore della cervice uterina (della cui insorgenza è responsabile nel 99,7% dei casi) e i tumori dell’ano, della vagina, della vulva, del pene e della regione testa collo. Vaccinarsi fin dall’adolescenza contro l’HPV è l’unica strada per azzerare il rischio di questi tumori nelle donne e negli uomini”.