8 maggio: tumore ovarico sotto i riflettori

Salute Ovaio: dialoghi sul futuro

In occasione della Giornata Mondiale sul Tumore Ovarico, la giornalista Daniela Minerva ha voluto dedicare un evento di Salute per fare il punto su prevenzione, nuove cure e per raccogliere storie e testimonianze. L’evento "Dialoghi sul futuro - Salute Ovaio", cui hanno partecipato i clinici Nicoletta Colombo e Ketta Lorusso insieme a Nicoletta Cerana, Emanuela Bellet e Silvia Gregory di Acto Italia è stato seguito in diretta sulle testate del Gruppo Gedi: Salute, la Repubblica, La Stampa, Huffpost, Il Secolo XIX, la Provincia Pavese, Gazzetta di Mantova, Il Mattino di Padova, la Tribuna di Treviso, La Nuova Venezia, Il Corriere delle Alpi, Il Piccolo, Messaggero Veneto, La Sentinella del Canavese.

“Questa giornata segna il nostro impegno. Il tumore dell'ovaio colpisce prevalentemente le donne dopo i 50 anni, quelle che non hanno avuto figli (una scelta che oggi vogliamo e possiamo difendere), quelle che hanno avuto un menarca precoce e/o una menopausa tardiva. Colpisce, ci pare, la femminilità nelle sue espressioni più intime e segrete, che anche vogliamo difendere. E' silenzioso e sfuggente. Ma l'aumento della sopravvivenza anche nel campo del tumore ovarico ci apre il cuore. Si può fare. Se tutti faranno la loro parte, se le donne inizieranno ad ascoltare il cuore della loro femminilità, se i ricercatori e le aziende ci daranno nuovi strumenti, se i medici ci aiuteranno, se le istituzioni metteranno a disposizione soldi e strutture. Noi di Salute ci siamo.”

Con queste parole Daniela Minerva ha aperto l’incontro in cui i clinici hanno illustrato le novità in tema di terapie mentre le rappresentanti di Acto Italia hanno portato in prima piano non solo le loro esperienze personali ma i bisogni di tutte le 50mila donne che in Italia convivono con questa malattia.

Per rivedere l'incontro:  https://video.repubblica.it/salute/dossier/saluteovaio-salute-donna-tumore-ovaie