"Cambiamo rotta. Donne con tumore ovarico. Verso nuovi percorsi" il libro bianco sul tumore dell'ovaio
Acto Italia e le 7 associazioni regionali Acto protagoniste il 14 settembre dell’evento di presentazione di “Cambiamo rotta. Donne con tumore ovarico. Verso nuovi il percorsi”, il primo libro bianco illustrato di voci, bisogni e proposte delle donne colpite da questa neoplasia, promosso da Acto Italia.
L’incontro si è tenuto al Ministero della Salute alla presenza del Ministro Orazio Schillaci e di altri rappresentanti istituzionali.
Grazie al grande lavoro di squadra della rete Acto, il libro è stato realizzato con il contributo di 9 pazienti che, con le proprie storie, hanno illustrato il percorso di malattia delle donne con tumore ovarico, dalla diagnosi alla cura e oltre. Grazie quindi ad Annamaria, Emanuela, Paola, Petra, Ilenia, Antonia, Sveva, Cristina e Fulvia che hanno raccontato le proprie emozioni ed evidenziato i bisogni non ancora soddisfatti. Potete ascoltare le loro parole nel video.
Acto ringrazia gli oltre 20 professionisti, tra clinici ed esperti che, commentando le storie delle pazienti, hanno messo in luce quanto c’è ancora da fare per la cura di questo tumore. Molto significativi anche i contributi dei rappresentanti istituzionali, che si sono dimostrati sensibili al tema, tra cui la prefazione del Ministro della Salute ha evidenziato l’importanza del progetto e ringraziato l’impegno di tutte le Acto.
Si è trattato di un momento veramente importante per individuare strategie per una più efficiente e omogenea presa in carico delle donne con tumore ovarico, alla luce delle sfide della medicina del territorio e delle opportunità offerte da innovazione terapeutica, diagnostica e digitalizzazione.
Da parte sua Acto Italia ha presentato il Manifesto Acto 2.0 (cliccando sul link è possibile firmarlo) che sintetizza le sette azioni prioritarie per migliorare la presa in carico globale delle donne con tumore ovarico ed è stato redatto a partire dall’analisi dei loro bisogni e dalle indicazioni dei clinici coinvolti nella stesura del libro.
Presentati inoltre anche i dati dell’indagine* promossa da Acto Italia su oltre 100 pazienti sul territorio nazionale, i cui risultati sono riportati nel libro.
Da essi risulta che Il 70% delle donne con tumore ovarico conosce già la malattia prima della diagnosi: un netto ribaltamento della percentuale rispetto a 10 anni fa, dove appena il 30% ne aveva sentito parlare. Meno di tre pazienti su dieci, però, scelgono di curarsi in un centro specializzato per questa neoplasia, ignorando quanto tale decisione possa fare la differenza nel percorso di cura. Ancora: il 70% delle pazienti scopre il tumore quando è già in fase avanzata a causa di sintomi aspecifici e per la mancanza di strumenti di screening efficaci.
Ma non è tutto qui. Vi invitiamo quindi a scaricare gratuitamente il libro bianco a questo link
Il progetto “Cambiamo rotta” è promosso da ACTO Italia, Alleanza contro il Tumore Ovarico ETS, che ha coinvolto le 7 associazioni Acto regionali con le loro pazienti e i rispettivi clinici di riferimento. E’ sponsorizzato da GSK e Roche. Ha inoltre ricevuto il patrocinio di AIOM (Associazione Italiana Oncologia Medica), MaNGO (Mario Negri Gynecologic Oncology group), MITO (Multicenter Italian Trials in Ovarian cancer), Salute: un bene da difendere un diritto da promuovere, SIC (Società Italiana di Cancerologia), e l’adesione delle Associazioni Loto e Mai più sole.
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*Ricerca ACTO Italia “Il percorso delle donne con tumore ovarico”, condotta da Elma Research, periodo maggio-giugno 2023
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