Il primo Ricettario per il Tumore Ovarico
Personalizzazione: se oggi è la parola d’ordine del percorso di cura, lo deve diventare anche del percorso nutrizionale perché ci sono tumori che, più di altri, richiedono una particolare attenzione alla nutrizione. E il tumore ovarico, che è una patologia addominale, è proprio uno di questi. La perdita dell’appetito, i disturbi della digestione, la nausea, la stipsi con il rischio di occlusione intestinale, il meteorismo, la nausea sono tutti sintomi che compromettono la capacità di alimentarsi di una paziente.
Per evitare il rischio di una malnutrizione a lungo termine occorre studiare un protocollo alimentare che tenga conto dello stadio della malattia e del percorso di cura. Per questo la dottoressa Teresa di Lauro, biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Napoli Fondazione Pascale e lo chef Matia Barciulli hanno studiato un ricettario che accompagna le pazienti nelle diverse fasi del percorso di cura e risponde alle esigenze del fabbisogno alimentare celebrando al tempo stesso il piacere del gusto.
Le ricette attualmente disponibili e contenute nel ricettario scaricabile gratuitamente da questo link sono le seguenti:
- zuppetta di ceci al rosmarino con bocconcini di baccalà indicata per la fase successiva all’intervento chirurgico;
- ravioli di pappa al pomodoro su pesto al basilico e scaglie di grana indicata per la fase di mantenimento
- gallettino al timo e limone con patate sabbiose indicato durante la chemioterapia
- tortino tiepido di ricotta e zafferano su salsa d’asparagi indicato per tutte le fasi di cura
E ... buon appetito!