Nuove ricette per chi è in cura
La presenza di malnutrizione è stata riconosciuta in più del 50% delle pazienti affette da tumore ovarico: questa condizione compromotte significativamente l'efficacia dei trattamenti e può portare ad un incremento della frequenza delle complicanze post-operatorio, ad un peggioramento della sopravvivenza e ad un aumento del rischio di recidive.
Per questo durante il ciclo di cure o al suo termine è importante seguire un’alimentazione leggera, varia e bilanciata in grado di prevenire qualsiasi alterazione dello stato nutrizionale. Uno dei modelli alimentari bilanciati per eccellenza è rappresentato dalla dieta mediterranea, di cui un recente studio osservazionale ha anche mostrato come una maggior aderenza a questo pattern dietetico sia correlato a minori tossicità gastrointestinali indotte da chemioterapia.
Ma come coniugare l’esigenza di una alimentazione bilanciata che privilegi determinati alimenti con il gusto della buona tavola e il piacere della convivialità?
A queste domande Acto Italia risponde con il secondo ricettario firmato dalla nutrizionista Roberta Franceschini e dallo chef Matia Barciulli che hanno fuso la scienza della nutrizione con l’arte culinaria italiana dando vita a ricette adatte alle diverse fasi del percorso di cura nel pieno rispetto della stagionalità degli alimenti e del palato di tutta la famiglia.
Il ricettario d’autunno – che segue a quello di primavera pubblicato a maggio – prevede 4 ricette ciascuna studiata per una fase precisa del percorso di malattia.
Per la fase post operatoria la ricetta suggerita prevede polpette di miglio con zucca gialla e pesto di zucchine, una saporita proposta vegetariana adatta ad un periodo di convalescenza perché concentra in un piccolo volume molti nutrienti pur mantenendo un’elevata digeribilità.
Durante la chemioterapia la ricetta suggerita prevede riso integrale alla curcuma e olive con bocconcini di carote e mandorle. La chemioterapia è un momento molto complicato e questo piatto è stato studiato per ridurre gli effetti della terapia sull’intestino e regolare la sua funzionalità.
Per la fase di mantenimento gli esperti suggeriscono maltagliatati di grano saraceno con crema di cannellini e lenticchie, un piatto unico e completo per il suo contenuto in sali minerali, vitamine, carboidrati, proteine e fibre che mantiene una buona digeribilità.
Infine una ricetta ottimale per tutte le fasi del percorso: zucchini cake, un dolce semplice ma particolare che soddisfa la voglia di dolce senza perdere d’occhio la salute.