Vi racconto il mio viaggio
Vi racconto il mio viaggio
Mettere per iscritto le proprie emozioni permette di dar voce alle angosce, alle speranze e alle paure che accompagnano i percorsi di cura e per rielaborare un’esperienza drammatica come può essere una malattia. La narrazione svolge una funzione fondamentale nel dare senso alle nostre esperienze grazie alla sua capacità di “dar forma al disordine dell’esperienza” come dice Umberto Eco.
Da queste considerazioni è nato il progetto “Vi racconto il mio viaggio”, il laboratorio di scrittura creativa riservato a piccoli gruppi di pazienti socie Acto, voluto e diretto da Silvia Gregory, medico pediatra e lei stessa paziente e da Paola Peroni, psicanalista, scrittrice e figlia di paziente.
La prima edizione, cui hanno aderito 15 socie Acto di varie regioni, è in corso dal 6 febbraio e si concluderà il 20 marzo. Durante il corso le partecipanti sono invitate a condividere i propri scritti perché come ha detto la scrittrice Americana Joan Didion, “scrivere è un modo di dire ascoltami, vedila a modo mio, cambia la tua opinione.” Alle partecipanti vengono inoltre proposte le tecniche narrative che possano aiutare a dar voce alla propria esperienza e forniti suggerimenti, consigli e letture, in un clima di scambio e arricchimento reciproco. Dato il successo di adesioni della prima edizione Acto proporrà nuovi corsi.