I tumori ginecologici
Nel mondo più di 3,5 milioni di donne soffrono di un tumore ginecologico. In Italia sono poco meno di 230mila e ogni anno si registrano 18mila nuove diagnosi.
I tumori dell’ovaio, dell’utero e tutti i tumori ginecologici causati dal papilloma virus (tumore della vulva, della vagina, della cervice uterina) sono quelli che ci colpiscono più frequentemente ma sono anche quelli che conosciamo di meno.
Sono ancora troppo poche le donne che riconoscono i sintomi di un tumore ginecologico, che sfruttano tutte le opportunità di prevenzione disponibili o che conoscono gli ospedali specializzati dove curarsi.
Spesso l’imbarazzo, a volte lo stigma sociale che si accompagna ancora ad una diagnosi di tumore ginecologico ci rende riluttanti o così imbarazzate da non parlarne neppure con il nostro medico.
Ma questa reticenza va superata se abbiamo a cuore la nostra salute e se vogliamo davvero migliorare la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura di queste neoplasie. Solo informandoci possiamo contrastare questi tumori e aumentare la sopravvivenza e la qualità di vita di chi ne è colpito.
Convinte che il progresso nella cura di queste malattie debba essere sostenuto dalla voce unita di tutte le donne, abbiamo creato il primo portale pazienti dedicato interamente ai tumori ginecologici che si rivolge non solo a chi è colpito da queste neoplasie ma a tutte le donne italiane.
Con questa nuova piattaforma – che Acto nazionale condivide con tutte le associazioni Acto presenti a livello regionale - vogliamo offrire ad ogni donna uno spazio utile per condividere informazioni accurate ed affidabili sulle neoplasie ginecologiche, segnalare i centri di cura di alta specialità e fornire risposte alle domande e ai dubbi che nascono di fronte alla malattia. La piattaforma Acto si offre anche come spazio ideale per raccontare le esperienze personali, o accedere ai nostri servizi per una migliore qualità di vita durante il percorso di cura o, ancora, per sostenere le nostre campagne in difesa del diritto di ogni persona alla salute e alle cure migliori.
Si ringrazia la Prof.ssa Nicoletta Colombo e il Programma di Ginecologia dello IEO - Istituto Europeo di Oncologia per la revisione dei testi scientifici sui tumori ginecologici