HPV: il progetto di Peer Education di AULSS2 e Acto Triveneto
Acto Triveneto ha collaborato con l’AULSS2 del Veneto in un progetto sull’HPV (Papilloma Virus) realizzato con e per i ragazzi delle scuole superiori nell’ambito del Programma Regionale “Scuole che promuovono salute” – Peer Education. Il progetto, si inserisce nelle iniziative per il 4 marzo, Giornata Mondiale contro il Papilloma Virus.
Il 28 e 29 febbraio si sono tenute due giornate di formazione sull’HPV rivolte ai ragazzi della V classe dell’Istituto Alberini, 35 “peer educators”. Gli incontri avevano lo scopo di informarli sulle malattie sessualmente trasmesse perché a loro volta elaborassero un messaggio rivolto a tutti i loro coetanei e a tutta la comunità sull’importanza di attuare tutte le strategie preventive per il benessere degli individui, delle coppie e dei nascituri e soprattutto sull’importanza della vaccinazione contro l’HPV. Oltre al materiale grafico, i peer educator hanno prodotto un messaggio, scritto da Zoe Lesca e Irene Camilla Lunardi, studentesse della 5G dell'Istituto Alberini e Peer Senior, da diffondere tramite i social.
Il progetto è stato possibile grazie alla sinergia tra la direttrice dell'Ufficio Scolastico territoriale di Treviso dr.ssa Barbara Sardella, l'Istituto M. Alberini di Lancenigo (docente referente di progetto prof. Nicola Rigon), ACTO triveneto - Alleanza contro il Tumore Ovarico, nella persona della Presidente della sezione di Treviso Petra De Zanet e le operatrici del Servizio di Promozione della Salute dell'ULSS 2, con responsabile dr.ssa Tiziana Menegon.
Il messaggio che i ragazzi veneti vogliono diffondere recita:
“Ragazzi, è importante affrontare un argomento serio che riguarda la nostra salute sessuale: il vaccino contro il papilloma virus. Sappiamo che potrebbe sembrare un tema lontano dallanostra quotidianità, ma vi assicuro che è fondamentale comprendere l'importanza diproteggerci da questa infezione.
Il papilloma virus è causa di vari tipi di tumore, tra cui il cancro del collo dell'utero, della vulva, della vagina, del pene e dell'ano. Sì, avete capito bene, può causare il cancro. Ecco perché non possiamo ignorare l'importanza della prevenzione.
Ora, parliamo del preservativo. È vero che il preservativo è un metodo efficace per prevenire molte malattie sessualmente trasmissibili, ma non offre una protezione completa contro il papilloma virus. Infatti, il virus può essere trasmesso anche tramite il contatto pelle a pelle durante i rapporti sessuali, quindi il preservativo non è una garanzia assoluta di protezione.”
In Italia la vaccinazione anti-HPV è raccomandata e offerta gratuitamente a ragazze e ragazzi a partire dagli 11 di età, e viene somministrata in due dosi a distanza di 6 mesi. Se il ciclo vaccinale inizia dopo il compimento dei 15 anni, le dosi previste sono tre. I vaccini anti-HPV oggi utilizzati proteggono contro i 9 sierotipi di HPV più pericolosi e sono estremamente sicuri ed efficaci: possono prevenire oltre il 90% delle forme tumorali associate all’HPV e sono stati somministrati in sicurezza a milioni di ragazze e ragazzi in tutto il mondo.