La passeggiata del 20 maggio che ha annunciato la nascita di Acto Triveneto
“Mai più in silenzio”, questo lo slogan scelto per la passeggiata che si è svolta venerdì 20 maggio a Treviso. L’evento è stato organizzato dalle Unità operative di oncologia e ginecologia del Ca’ Foncello insieme ad ACTO- Alleanza contro il tumore ovarico per sensibilizzare le donne sulla neoplasia femminile più grave e meno conosciuta. La passeggiata è stata l'occasione per preannunciare la nascita di Acto Triveneto, fondata da Petra De Zanet assieme alle altre pazienti Sabina Nardi, Francesca Foltran e Rosabella Vedovato il 13 luglio 2022.
La passeggiata è partita da Prato Fiera e si è snodata per cinque chilometri lungo la Restera e le alzaie ombreggiate del Sile. Hanno partecipato le pazienti del reparto di Oncologia dell’Ospedale Cà Foncello assieme a medici, parenti, amici, caregiver e sostenitori dell’associazione ACTO.
“Questa passeggiata che si svolge in occasione della 10° Giornata mondiale sul tumore ovarico ha un valore profondamente simbolico – ha raccontato alla stampa Petra De Zanet, presidente di ACTO Veneto –perché rappresenta il primo passo di un percorso comune che ACTO, costituendo una nuova realtà regionale, intende avviare con le istituzioni sanitarie del Veneto per aumentare e migliorare la conoscenza, la prevenzione e la cura di tutti tumori ginecologici”.
“Nel ringraziare tutti i partecipanti, il direttore generale, Francesco Benazzi ha rivolto uno speciale ringraziamento alle équipe dei primari Favaretto e Busato e l’associazione ACTO per l’iniziativa. In Italia sono circa 230mila le donne che soffrono di un tumore ginecologico e ogni anno si registrano 18mila nuove diagnosi. I tumori dell’ovaio, dell’utero e tutti i tumori ginecologici causati dal papilloma virus sono quelli che colpiscono più frequentemente e purtroppo sono anche quelli meno conosciuti, di qui l’importanza di iniziative che sensibilizzino sull’argomento”.
Presso l’ospedale di Treviso è già attivo il gruppo multidisciplinare di oncologia ginecologica per la presa in carico diagnostica e terapeutica delle pazienti con neoplasie ginecologiche; inoltre è stato attivato, con la chirurgia senologica, l’ambulatorio di consulenza genetica per le pazienti BRCA mutate.
Per ulteriori informazioni:
presidente.triveneto@acto-italia.org